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21/11/2022 14:20
di Redazione

Attualmente, i procedimenti in corso relativi agli appalti del PNRR, gestiti dalla Stazione Unica Appaltante della Provincia di Rimini, hanno un valore di 7,8 milioni di euro, di cui 3 milioni per la mobilità, 3,8 milioni per le scuole e 969 mila euro per la sicurezza del territorio. In totale, i Comuni della provincia hanno in corso procedimenti PNRR per complessivi 276 milioni di euro. I numeri sono emersi nel corso del secondo incontro del tavolo provinciale di monitoraggio sugli appalti pubblici, presenti le organizzazioni datoriali e di categoria, gli uffici gare e appalti degli Enti locali e la Stazione Unica Appaltante della Provincia di Rimini.

Di fronte a questi numeri – ha dichiarato il presidente della Provincia Riziero Santiè fondamentale fare fronte comune, e un Osservatorio provinciale di monitoraggio degli appalti, in collegamento con gli Enti locali, i sindacali e le organizzazioni datoriali, può assicurare un funzionale confronto, anche preventivo, sulle procedure d’appalto. Una misura di prevenzione e contrasto ai tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nell’economia legale del territorio, ma anche di promozione della qualità del lavoro e della cultura della legalità, tutelando l’impresa sana e i lavoratori occupati negli appalti pubblici, contribuendo alla qualità di un lavoro degnamente retribuito e prevenendo infortuni e malattie professionali. Se si lavora bene tutti insieme possiamo contrastare l’irregolarità delle condizioni di lavoro e l’illegalità, assicurando al contempo la migliore qualità delle opere pubbliche.”

 Il tavolo di monitoraggio scaturisce dal Patto per la promozione della legalità, della sicurezza e della qualità del lavoro negli appalti di lavori della provincia di Rimini, sottoscritto lo scorso 11 agosto, sulla scorta del Patto per il Lavoro e per il Clima, da: Provincia di Rimini, i 27 Comuni, Confindustria Romagna, CGIL Rimini, CISL Romagna, UIL Rimini, FILLEA-CGIL Rimini, FILCA-CISL Romagna, FENEAL-UIL Rimini, ANCE Romagna, CNA Rimini, Confartigianato Rimini, Confcooperative Romagna, AGCI Emilia-Romagna, Legacoop Romagna, Cassa Edile FCR, CEDAIIER, Scuola Edile Artigiana Romagna, Scuola Sicurezza Formazione Edilizia della Romagna Accorpata (S.F.E.R.A.). Al Patto ha poi aderito anche la Camera di Commercio della Romagna.