Finanziato dall'Unione Europea
Le opinioni espresse sono tuttavia solo quelle degli autori e non riflettono necessariamente quelle dell'Unione Europea. Né l'Unione Europea né l'autorità concedente possono essere ritenuti responsabili per loro.

Approfondimenti

La durata dell’intero progetto è di 36 mesi e prevede entro il 2026 l’acquisizione da parte del Comune di Rimini della certificazione ISO 14001, della Registrazione EMAS e la firma del Green City Accord tre strumenti che proietteranno la città di Rimini verso un’innovazione del sistema di gestione delle politiche ambientali.

Con l’inserimento dell’Obiettivo 11 “Città e comunità sostenibili” all’interno dell’Agenda 2030, l’ONU ha riconosciuto alle città un ruolo chiave nel raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità globali, tra cui la riduzione dell’inquinamento pro capite prodotto dalle città, in particolare per quanto concerne la qualità dell’aria e la gestione dei rifiuti.  Questo traguardo ambizioso può essere raggiunto solo attraverso una pianificazione e una governance degli insediamenti partecipativa, integrata e sostenibile, che coinvolge i vari settori e livelli di governo.

Per rispondere a questa sfida il Comune di Rimini, insieme all’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), alla società di ingegneria ambientale e civile Vie en.ro.se. di Firenze e alla Fondazione Piano Strategico di Rimini, realtà che si occupa da oltre 15 anni di pianificazione strategica integrata e partecipata per il territorio di Rimini, dà avvio al progetto life HELP con la costituzione all’interno dell’amministrazione dell’Environmental Hub, tavolo tecnico permanente composto da Assessori e Dirigenti dell’Ente, e del Team of Change, il gruppo di lavoro intersettoriale composto da tecnici e figure operative chiave coinvolte nel processo di governance ambientale.

Il nuovo approccio promuove inoltre sinergie e azioni congiunte tra l’amministrazione comunale e gli stakeholder territoriali riuniti nello stakeholder committee, il comitato composto da un primo nucleo di soggetti responsabili della gestione dei servizi pubblici – PMR, AMR, Gruppo Hera, Anthea, Lepida ScpA, Amir, Romagna Acque Società delle fonti Spa, Enel Sole – Arpae e Regione Emilia-Romagna, e sarà allargato nel corso delle attività implementate. A partecipare allo stakeholder committee anche i Comuni Firenze, Bergamo, Calenzano, Mantova, Spoleto e Ravenna che saranno protagonisti dell’applicazione e replicazione di parte degli esiti del progetto.

Infine, il progetto oltre ad agire sul sistema decisionale e di pianificazione ambientale del Comune di Rimini e su raccolta, gestione e utilizzo dei dati ambientali finalizzati anche al monitoraggio delle performance ambientali, si pone come obiettivo strategico quello di attuare un importante coinvolgimento delle comunità e dei cittadini e cittadine riminesi al fine di promuovere, attraverso attività mirate di partecipazione, una cultura diffusa su quelle che sono le politiche ambientali messe in campo nel Comune di Rimini e promuovere abitudini coerenti con la salvaguardia dell’ambiente.

La guida completa ai fondi e ai programmi europei

Il Parlamento europeo ha pubblicato la “Guida ai finanziamenti dell’UE“, la nuova edizione 2023, con le informazioni su tutte le fonti di finanziamento dell’UE, raggruppate in modo agile. I fondi sono infatti raggruppati suddividendo i principali temi di finanziamento in sottosezioni e accompagnati da brevi descrizioni.

La guida è uno strumento fondamentale per autorità regionali, locali, le ONG, le imprese, i professionisti e i cittadini su come accedere ai finanziamenti per i loro progetti da una serie di fondi dell’UE. Copre i finanziamenti previsti dal bilancio dell’UE per il periodo 2021-2027 (quadro finanziario pluriennale) e lo strumento temporaneo dell’UE di prossima generazione, istituito per stimolare la ripresa dell’UE dalla pandemia di coronavirus.

https://www.europarl.europa.eu/RegData/etudes/STUD/2023/747110/EPRS_STU(2023)747110_EN.pdf

Europe Box – Romagna Next Day

Studenti, rappresentanti delle istituzioni pubbliche e private, del mondo delle imprese e della cittadinanza attiva: questi i partecipanti a Romagna Next Day, svoltosi a Forlì il 5 maggio, un evento cui hanno partecipato centinaia di persone.

Presente anche la redazione di Newsroom Europa con EUPOPE BOX, un set televisivo per parlare di Europa e progetti europei insieme ai protagonisti dell’area forlivese, per scoprire insieme  opportunità e ricadute concrete sul nostro territorio.

A raccontare l’Europa vicino a noi Valentina Ridolfi, coordinatrice di Romagna Next, Giulia Bubbolini di CISE, azienda speciale della Camera di Commercio della Romagna, Rossella Ibba, Dirigente del Comune di Forlì.

Newsroom Europa – EUROPE BOX – Romagna Next Day

 

 

LIFE CITYADAP3 per l’adattamento ai cambiamenti ambientali

Il progetto europeo LIFE CITYADP3, finanziato dal programma LIFE, ha preso avvio all’inizio di ottobre 2020 e realizza azioni pilota per l’adattamento al cambiamento climatico attraverso la collaborazione pubblico-privato. Coinvolto, unico partner italiano, il Comune di Reggio Emilia insieme a 6 partner spagnoli: la Federazione dei Municipi della Regione di Murcia (capofila), Eurovertice, l’Università di Murcia e i Comuni di Alcantarilla, Lorquì e Molina de Segura.

Attraverso il progetto, le 4 città partner implementeranno, in partnership con le imprese del territorio che decidono di impegnarsi sui temi ambientali, azioni di adattamento per far fronte ai cambiamenti climatici (aumento delle temperature, alluvioni, frane, ecc.) mitigandone l’impatto economico, sociale ed ambientale. Verranno quindi promossi nuovi modelli di cooperazione tra autorità locali e imprese in una logica win-win stimolando l’inserimento di queste tematiche nelle politiche di Responsabilità Sociale d’Impresa.

Siamo stati a Reggio Emilia per sentire le voci di alcuni protagonisti.

Progetti per l’adattamento ai cambiamenti ambientali: l’esperienza di Life City Adapt3

 

 

Rimini: Piazza sull’Acqua grazie a fondi europei

L’Unione Europea per Rimini: un progetto che ha cambiato il volto della città. La realizzazione della Piazza sull’Acqua è stata possibile grazie a fondi POR-FESR 2014-2020. Questo intrevento è  parte di un progetto molto più ampio che ha come fulcro il Ponte di Tiberio, monumento millenario, simbolo identitario, punto di aggregazione per la comunità e i turisti.

 

La piazza sull’acqua nata a Rimini con fondi europei

 

Di’ la tua, transizione energetica

A Tempo Reale ultimo appuntamento per lo speciale Di’ la tua, tema: transizione energetica e obiettivi europei di neutralità climatica entro il 2050. Ne abbiamo parlato con Giulia Lucertini, ricercatrice in Estimo ed Economia del territorio presso l’Università IUAV di Venezia e Massimo Bellavista di Legacoop Agroalimentare.

L’iniziativa sul sito Di’ la tua, a cui si può liberamente partecipare inviando i propri commenti e le proprie riflessioni, è aperta sino al 23 giugno.

Di la tua transizione energetica

La strategia Atuss del comune di Rimini

Pochi giorni fa nella seduta del consiglio Comunale di Rimini è stata presentata la strategia Atuss su cui è intervenuto anche il sindaco Jamil Sadegholvaad. Oggi, grazie all’intervento di Candida Catani dell’ufficio Progetti europei del comune di Rimini, approfondiamo proprio la nuova strategia del comune di Rimini nell’ambito della programmazione europea Fesr 2021-2027.

Newsroom Strategia ATUSS del Comune di Rimini

Reggio Emilia, inclusione e fondazione E35

Siamo stati a Reggio Emilia, città che ha deciso di affrontare il cambiamento come una sfida per ampliare la visione del futuro oltre i confini prettamente cittadini con strumenti volti a tutelare le fasce più deboli della popolazione e nel contempo capaci di intercettare le direttrici europee e internazionli della politica.

NewsRoom Reggio Emilia per l’inclusione il lavoro dell’amministrazione e della Fondazione E35

Incontro Rete di Comunicazione Fesr Fse+

Coinvolgere tutti i cittadini della Regione e fargli conoscere le tante attività che vengono finanziate dall’Unione Europea. Questo, in sintesi, l’incontro che si è svolto presso i palazzi della Regione Emilia Romagna a Bologna lo scorso mercoledì, che ha visto riuniti la rete integrata di comunicazione dei programmi Fesr e Fse+ di cui fanno parte istituzioni, associazioni di categoria, associazioni sindacali, università, enti di formazione, terzo settore, e altri attori coinvolti nella coprogettazione.

Abbiamo sentito:

Anna Maria Linsalata, responsabile comunicazione programmi regionali Fesr – Fse+, Regione Emilia-Romagna

NewsRoom Incontro rete integrata di Comunicazione Fesr Fse+

Morena Diazzi, Direttore generale economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa e Autorità di Gestione Fesr – Fse+, Regione Emilia-Romagna

NewsRoom Morena Diazzi impostazioni e azioni della Programmazione 21-27

Daniela Ferrara, responsabile del settore Fondi comunitari e nazionali della Regione Emilia-Romagna

NewsRoom Comunicazione integrata Fesr Fse+ intervista a Daniela Ferrara

-->